sabato, Luglio 27, 2024
 

Curare contemporaneamente l’infiammazione e l’ematoma

A prescindere dal fatto che si verifichino durante l’attività sportiva o qualsiasi altra attività, le lesioni delle parti molli delle articolazioni (muscoli, tendini, legamenti, ecc.) richiedono le stesse misure di natura preventiva e curativa. Sta a voi intervenire, con i vostri consigli ricchi di buon senso!

Lo sport è un’occupazione molto sana, ma non esente da rischi: si punterà quindi sulla prevenzione. Non ci si stancherà mai di ripeterlo: l’attività prescelta deve tenere conto delle capacità e dei limiti di ciascuno. L’allenamento deve essere progressivo, il materiale adeguato e di buona qualità. Ogni allenamento deve essere preceduto da un riscaldamento e seguito da un po’ di stretching.

È inoltre importante sapere che un’alimentazione sana ed equilibrata fornisce gli antiossidanti (betacarotene, vitamine C e E, selenio, ecc.), che neutralizzano i radicali liberi prodotti dallo sforzo intenso. È inoltre fonte di proteine che contribuiscono alla riparazione dei tessuti. In caso di allenamento fisico intenso, si dovrebbero fare delle cure di integratori contenenti antiossidanti; per chi fa body building, sono utili anche integratori di proteine.

Un aiuto immediato in attesa di consultare il medico

Le lesioni muscolari (stiramento, strappo, lacerazione) si distinguono dalle patologie osteolegamentose (distorsione, tendinite, lussazione). In ogni caso, bisogna interrompere l’attività, applicare quanto prima del ghiaccio, rialzare l’arto lesionato e ricorrere ad una fasciatura elastica.

Poiché i denominatori comuni di queste lesioni sono il dolore e l’infiammazione, è consigliata l’applicazione locale di un analgesico/antinfiammatorio, per esempio il diclofenac. Il tissugel o patch offre il vantaggio di assicurare una diffusione continua del principio attivo sulla zona dolente, senza effetti collaterali a carico dell’apparato gastrointestinale.

Esiste anche un nuovo tissugel che associa un antinfiammatorio con l’eparina, per le patologie infiammatorie caratterizzate da edema ed ematoma. L’applicazione di tale cerotto consente un trattamento efficace e profondo di queste lesioni non massaggiabili. Inoltre, l’applicazione del ghiaccio sulla zona lesionata ricoperta dal tissugel non provoca alcuna spiacevole sensazione di bruciore.

Se necessario, il trattamento locale può essere completato da un analgesico/antinfiammatorio per via orale.

La rieducazione presso il fisioterapista o l’osteopata accelera la guarigione, riducendo il più possibile il rischio di recidive.

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