venerdì, Aprile 19, 2024
 

Lo stress non è inevitabile!

Una volta tornati a lavoro dopo le vacanze bastano pochi giorni per ritrovarsi nuovamente «alle corde», ma a quale prezzo! In assenza di misure adeguate, i benefici delle ferie si dissolvono velocemente, per lasciare spazio allo stress quotidiano, fra organizzazione familiare e pratiche che si accumulano sulla scrivania…

Le conseguenze del “distress” sono ben note: agitazione, nervosismo, ansia, disturbi del sonno e dell’umore, calo dell’immunità, problemi digestivi, cefalee, ecc. Quali sono i rimedi da consigliare ai clienti della vostra farmacia per contrastare lo stress negativo del rientro dopo le ferie? 

  • un’alimentazione equilibrata, ricca dei micronutrienti necessari al buon funzionamento del sistema nervoso (vitamine B e C, calcio, magnesio, zinco, ecc.). In concreto, si tratta di consumare soprattutto frutta e verdura fresca, cereali e prodotti a base di cereali integrali, legumi e proteine magre;
  • al bisogno, assumere degli integratori delle sostanze consigliate qui sopra;
  • un’attività fisica regolare, che stimoli la sintesi di endorfine;
  • una corretta gestione delle emozioni (con il pensiero positivo, lo yoga, ecc.);
  • un’organizzazione ben strutturata che consenta ai soggetti stressati di delegare alcuni compiti.

L’omeopatia, un valore sicuro

Contrariamente al parere dei suoi detrattori, l’omeopatia dispone di strumenti efficaci contro l’ansia e anche contro l’angoscia.

Ignatia è per le persone di umore mutevole, emotive, talvolta tanto angosciate da non riuscire a parlare. Gelsemium è particolarmente indicato in caso di paura, ansia da anticipazione e agitazione nervosa accompagnata da tremiti. Aconitum calma l’agitazione ansiosa accompagnata da palpitazioni che migliora con il riposo. Atropa belladonna è efficace contro l’ipereccitabilità di tutti i sensi e per chi ha difficoltà ad addormentarsi malgrado il sonno. Chelidonium calma l’ansia associata a tristezza ed alleviata da cibo e riposo, Argentum nitricum agisce contro l’agitazione nervosa del soggetto preoccupato e impaziente, che teme sempre di non avere il tempo di fare ciò che deve. Abrus precarius è la carta da giocare nei casi di agitazione e angoscia da dispnea, Calendula nell’esaurimento nervoso e nell’irritabilità. Viburnum è indicato per il soggetto irritabile, che ricerca la solitudine e soffre di improvvisi crampi addominali.

Non è facile orientarsi quando non si è un omeopata esperto… Un’alternativa efficace consiste nei preparati composti, che coprono un gran numero di sintomi. Disponibili nella pratica forma di granuli o compresse da sciogliere in bocca, senza effetti indesiderati né controindicazioni, sono adatti a tutta la famiglia e possono essere assunti per tutto il tempo necessario, diversamente dai tranquillanti chimici.

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